7 ore per farti innamorare, esce in streaming

Sale chiuse, emergenza sanitaria, comparto cinema in sospeso, tra festival internazionali che stanno valutando cosa fare e esercenti in attesa di conoscere se e quando potranno riaprire. In questo scenario molto incerto, alcune produzioni che avrebbero dovuto uscire in sala tra marzo e aprile, destinate quindi al grande schermo, vedranno l’uscita sulle piattaforme in streaming, visibili in tv e sui dispositivi digitali.
Una decisione sicuramente sofferta e non facile, da parte delle case di produzione, distribuzione e degli stessi registi, ma che contribuisce a dare impulso al settore, a non lasciare soli gli spettatori, in sintonia con la campagna #iorestoacasa.

Il film più pubblicizzato, dedicato ai più piccoli, è il musical d’animazione Trolls World Tour della DreamWorks Animation, disponibile già dal 10 aprile on demand sulle piattaforme digitali Sky Premium, Apple TV, Chili, Google Play, Rakuten TV, Tim Vision e Mediaset Play.
Sulla scia del grande successo dei Trolls, nel film del 2016, questa volta la vita spensierata e dei piccoli personaggi blu protagonisti viene interrotta dalla la scoperta dell’esistenza di sei tribù di Trolls, in diverse terre, ognuna dedicata ad un genere musicale: Funk, Country, Techno, Classica, Pop e Rock. Non solo ritmo e rumore, ma anche conflitti all’orizzonte: Barb, la regina del regno del Rock, vuole distruggere tutti gli altri generi, per poterli riunire in un unico mondo. Saranno Poppy e Branch, con l’aiuto di vecchi e nuovi amici, a tentare di portare di nuovo l’armonia in tutte le terre dei Trolls.
Sul fronte del cinema italiano, sono due le commedie che rinunciano ad grande schermo per uscire, in questo periodo, sulle piattaforme in streaming: Un figlio di nome Erasmus, (disponibile dal 12 aprile) diretto da Alberto Ferrari e interpretato da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis e Daniele Liotti, Filipa Pinto, astro nascente del cinema portoghese (L’uomo che uccise Don Chisciotte) e dalla nota attrice Carol Alt; e 7 ore per farti innamorare, opera prima alla regia di Giampaolo Morelli, che sarà lanciato dal 20 aprile.

Un figlio di nome Erasmus è una commedia on the road, prodotta da Eagle Pictures, nella quale quattro amici quarantenni – Pietro, Enrico, Ascanio e Jacopo – vengono chiamati a Lisbona per il funerale di Amalia, la donna che amavano da giovani, quando si trovavano all’estero per l’Erasmus. Amalia ha lasciato loro un’inaspettata eredità: un figlio, oggi ventenne, concepito con uno dei quattro amici, del quale non aveva mai rivelato l’esistenza. In attesa dei risultati del test del Dna, i quattro protagonisti decidono di andare alla ricerca di questo misterioso figlio e intraprendono un rocambolesco ed emozionante viaggio attraverso il Portogallo, insieme ad una ragazza che si offre di aiutarli. Un figlio di nome Erasmus sarà disponibile, per quattro settimane sulle piattaforme Sky, Tim Vision, Chili, Google Play, Youtube, Rakuten, Huawei Video e Infinity.

7 ore per farti innamorare – molto atteso, dopo i successi come attore di Giampaolo Morelli, ne L’Ispettore Coliandro, Ammore e Malavita e in tantissimi altri titoli per cinema e tv – è invece una produzione di Italian International Film con Vision Distribution e prodotto da Fulvio e Federica Lucisano.

Tratto dal romanzo omonimo scritto dallo stesso Giampaolo Morelli (Edizioni Piemme), che ne è protagonista accanto a Serena Rossi, Diana Del Bufalo, Massimiliano Gallo, Fabio Balsamo e Antonia Truppo, ambientato a Napoli, e sceneggiato dal regista insieme a Gianluca Ansanelli, racconta di Valeria, donna avvenente e disillusa sull’amore, maestra di rimorchio per uomini single ai quali insegna l’arte della seduzione, e Giulio giornalista di economia, uomo serio e po’ prevedibile, convinto invece che in amore non si possano attuare delle strategie. Quando, a un passo dalle nozze, la fidanzata Giorgia lascia Giulio, quest’ultimo si ritrova di colpo solo, senza donna e senza lavoro. Deciso a riconquistare la sua ex andrà a lezione da Valeria, ma uno dei due dovrà cambiare idea.

“Mentre giravo questo film – ha dichiarato alla stampa Giampaolo Morelli – non avrei mai immaginato la situazione tragica che stiamo vivendo. (…) quando mi hanno proposto di uscire on demande ho accettato subito con entusiasmo pensando così di poter stemperare con un po’ di leggerezza queste giornate così complicate.”

Il fim sarà disponibile sulle piattaforme Sky PrimaFila, Premiere, ChiliTV, Infinity, Rakuten Tv e Timvision.

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