A pochi giorni dalla Mostra del Cinema di Venezia, dove ha presentato “After the hunt”, il regista italiano di fama internazionale riceve il premio dedicato ai Maestri del cinema.
Domenica 21 settembre al Teatro di Fiesole avrà luogo la cerimonia di premiazione del Premio Fiesole ai Maestri del Cinema edizione 2025, riconoscimento che il Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici italiani Gruppo Toscana e la Fondazione Sistema Toscana conferisce al regista Luca Guadagnino.
La premiazione al Teatro di Fiesole
La premiazione, a ingresso gratuito, inizierà alle 20.45 con la presentazione del volume monografico “Immagini allo specchio. Il cinema di Luca Guadagnino” a cura di Massimo Causo ed edita da Edizioni ETS di Pisa con l’intervento dei membri del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiano del Gruppo Toscano e Nazionale. A seguire, avverrà la proiezione del film “Queer” in versione originale con sottotitoli in italiano. A consegnare il premio sarà la sceneggiatrice Francesca Manieri.
Premio che ogni anno celebra l’arte cinematografica.
Il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema è nato nel 1966 per volontà del Comune di Fiesole con lo scopo di consegnare un riconoscimento a quei registi che, con le loro opere, rappresentavano il cinema italiano nel mondo e poi, a partire dal 1972 ha ampliato il proprio orizzonte proiettandosi sulla ribalta internazionale. Dal 2000 collabora con il Gruppo Toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani che ne ha assunto la direzione artistica.
È considerato uno degli eventi più significativi della programmazione culturale del Comune di Fiesole, ed è ormai consolidato e riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità di celebrare la settima arte nel cuore della città. Fiesole, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028, da sempre si impegna ad essere un luogo di sperimentazione e innovazione nella promozione culturale. La scelta di assegnare questo prestigioso premio a Luca Guadagnino assume un significato speciale. La visione unica e inconfondibile del regista e la capacità di indagare a fondo nella profondità dell’animo umano ha permesso a Guadagnino di conquistare pubblico e critica internazionali, portando il cinema italiano a nuovi vertici. Questo riconoscimento sottolinea ancora una volta il legame duraturo tra Fiesole e i grandi nomi del cinema. Tra i registi premiati troviamo: Gabriel Salvatores, Liliana Cavani, Paolo Sorrentino, Stefania Sandrelli, Giuseppe Tornatore, Terry Gilliam, Spike Lee, Nanni Moretti, Alfred Hitchcock.
Marco Luceri, coordinatore del gruppo toscano del Sncci, afferma che Guadagnino con la sua creatività, versatilità e imprevedibilità dei suoi film, ha la capacità di suscitare nel pubblico e addetti ai lavori una riflessione che ogni volta assume un punto di vista diverso.
Simone Emiliani, direttore artistico del premio, dichiara che: “Luca Guadagnino è, oggi, il regista più internazionale del cinema italiano. In una carriera quasi trentennale ha diretto alcuni dei più importanti attori internazionali come Timothée Chalamet, Zendaya, Julia Roberts, Daniel Graig, Andrew Garfield, Tilda Swinton. Del suo cinema seduce e contagia la sua sterminata cinefilia, la capacità di fare propri e rendere personali anche i soggetti non originali come nel caso dei remake o adattamenti letterari come ad esempio Chiamami col tuo nome, dal romanzo di André Aciman. Oggi Guadagnino è uno di quei cineasti che si riconosce anche solo da un’inquadratura, che si confronta con generi classici che poi però prendono i tempi e il ritmo del proprio cinema passionale e vertiginoso. ”
