Al via il laboratorio di scrittura filmica ed educazione all’immagine in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Prato a cura di Lanterne Magiche – Fondazione Sistema Toscana
Si tiene il 16 settembre, alle Manifatture Digitali Cinema di Prato il primo incontro di Cine(A)miamoci, il progetto sperimentale promosso e sostenuto dalla Società della Salute di Prato e Fondazione Sistema Toscana.
Venti appuntamenti a cadenza settimanale (da settembre ad aprile), rivolti ad un gruppo di giovani tra i 20 e i 40 anni che hanno scelto il cinema come mezzo per mettersi in gioco, in un laboratorio partecipativo e creativo in cui la scrittura come espressione di sé sarà anche condivisione e compartecipazione.
L’attività vedrà coinvolte anche le associazioni e strutture operanti sul territorio pratese tra queste Casa di Alice, Airone e Clessidra.
Il laboratorio di storytelling
Gli incontri di scrittura saranno condotti da Tommaso Santi, regista e sceneggiatore (autore dei documentari Stracci e I bambini della miniera ), e saranno volti alla realizzazione di semplici soggetti filmici a cui i partecipanti lavoreranno in gruppi.
Il percorso va dall’apertura e presentazione individuale dei partecipanti e al racconto di sé, passando per l’ideazione e stesura condivisa di personaggi e soggetti narrativi che pensati per essere tradotti in brevi video.
Lo storytelling diventa così mezzo per l’ascolto dell’altro, per aprirsi verso l’esterno condividendo un’esperienza progettuale e creativa dall’inizio alla fine.
Tematiche e obiettivi di Cine(A)miamoci,
Insieme al laboratorio creativo di scrittura il team di esperti di Lanterne Magiche proporrà anche visione di film scelti secondo alcune tematiche importanti nel percorso trattamentale che alcuni tra i partecipanti stanno affrontando.
Prendersi cura di sé e degli altri, accogliere nella difficoltà, l’identità di genere e l’inserimento nel mondo sociale, sono alcuni dei temi che hanno guidato la scelta dei film che saranno proposti al gruppo.
Non mancheranno poi momenti di condivisione e confronto sui film e sulle emozioni e considerazioni da essi generate anche con le famiglie dei partecipanti.
