L’edizione di quest’anno spazia tra i luoghi del cuore e quelli d’anima e promuove il rispetto dell’ambiente
Voglia di capire da vicino il fenomeno del bullismo nei confronti di bambini e ragazzi, immaginare soluzioni, conoscere e promuovere il dialogo tra le persone: sono questi gli obiettivi di Bulli ed Eroi Festival Internazionale del Film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tiberina Aretine 2024, giunto alla VII edizione. Il festival ha attraversato le province di Siena e Arezzo per diffondere semi di solidarietà e bellezza e proporre canali comunicativi alternativi, con il coinvolgimento di tutte le fasce dìetà, in collaborazione con la Fondazione Collodi, dedicata al burattino più famoso al mondo: Pinocchio.
Il percorso proposto ai ragazzi quest’anno ha riguardato i percorsi geografici, che si coniugano con quelli dell’anima. Si è partiti proprio nel segno del binomio tra natura e arte, a Serre di Rapolano, al confine fra i paesaggi lunari de Le Crete senesi e della Val di Chiana, il 6 novembre, al Cinema Teatro G. Verdi, dove i bambini e i ragazzi hanno potuto sperimentare le emozioni del green carpet naturale e vedere il cortometraggio in 3D realizzato da Side Academy, dal titolo Willy – Different is good. Il film è dedicato alla figura di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo italiano di origine capoverdiana che ha ricevuto la medaglia d’Oro al Valore Civile alla Memoria, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un eroe civile, entrato nel cuore di tutti, che testimonia il coraggio di un ragazzo che dimostra come l’indifferenza non appartenga a tutti i giovani.
L’evento ha dato il via a “La Giornata della meraviglia”, realizzata in collaborazione con “Per far sorridere il cielo”, iniziativa con la quale gli organizzatori del festival Bulli ed Eroi hanno creato un importante gemellaggio, dedicata ai bambini che subiscono gli orrori della guerra, alla quale ha partecipato, insieme ad un pubblico di piccolissimi, Katiuscia Tarabella, affetta dalla sindrome di Charcot Tot, artista che realizza opere che dialogano con l’anima. Con uno workshop dedicato all’arte e ai personaggi del cinema, ha incantato i ragazzi accompagnandoli alla scoperta di colori ed emozioni, Katiuscia ha ricevuto il “Premio Bulli ed Eroi 2024 alla bellezza delle arti“, realizzato su carta e fatto a mano, mentre Marco Rodari, clown che fa sorridere i bambini della guerra – come ama definirsi – ha ricevuto il “Premio solidarietà”.
Il rispetto per l’ambiente è stato protagonista degli eventi della giornata del festival, che ha visto in programma la proiezione del cortometraggio di Janet De Nardis, intitolato Carta canta, realizzato con Comieco, per parlare ai giovani del riciclo della carta e cartone, che vede protagonista la bambina della stessa regista e nel quale una canzone inedita accompagna i piccoli spettatori alla scoperta del rispetto per l’ambiente e degli altri. Per il corto, Janet De Nardis ha ricevuto il Premio Bulli ed Eroi Bellezza e Rispetto per l’Ambiente.
Hanno suggellato la splendida giornata i Ballerini dell’Associazione Se mi aiuti ballo anch’io, con una Masterclass dedicata alla danza nel cinema, nello sport, nella vita. I filmati presentati sono stati un concentrato di energia e armonia. Anche loro hanno ricevuto uno dei premi di Bulli ed Eroi. Ha concluso il primo giorno del festival la proiezione di Pom Poko, del regista Isao Takahata, prodotto dallo Studio Ghibli.
Il festival si è poi spostato nella Val di Chiana Senese dove, dopo la proiezione del cortometraggio in 3D dedicato a Willy Monteiro Duarte, si è svolta una Mesterclass di Side Academy per i ragazzi delle scuole superiori. Il 7 novembre, il Maestro Vince Tempera ha registrato sold-out al teatro Mecenate di Arezzo, dove ha proposto una Masterclass sulle più belle colonne sonore del cinema.
Il giorno 9, maratona dei corti con i presidenti di giuria Donatella Baglivo, regista e collaboratrice di Andrej Tarkovskij e Pier Francesco Bernacchi, Presidente della Fondazione Collodi. La giornata è svolta all’insegna dell’aria pura e del cibo genuino, accompagnato dall’abbraccio dell’albero, una pratica di eco-terapia per ritrovare il benessere psico-fisico.
Domenica 10 novembre, a Palazzo del Capitano, si è tenuto un Convegno intitolato Da Pinocchio a Pinocchio 4.0 con i contributi di importanti nomi della cultura e della educazione, che ha segnato la conclusione della prima parte del Bulli ed Eroi: il festival si concluderà con una sezione dedicata agli “Eroi del quotidiano”, con alti esempi di educazione civica, nei giorni 13 e 14 dicembre, presso Area Verde Camollia annessa al Tribunale di Siena, in collaborazione con ARGOS Forze di Polizia , dove non può mancare un finale dedicato a Willy.