copertina GUARDA L'INDICE
MATELIS, Arunas
From unfinished tales of Jerusalem [risorsa elettronica] = Is dar nebaigtu Jeruzales pasaku / regia Arunas Matelis ; fotografia Audrius Trukanas, Rimvydas Leipus, Viktoras Radzevicius ; montaggio Vida Buckute ; suono Viktoras Juzonis
LT : Lietuvos Radijas ir Televizija : Film Studio Nominum, 1996
1 file mp4 (608.56 MB) (26 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2008. - Cortometraggio.
Trukanas, Audrius. Leipus, Rimvydas. Radzevicius, Viktoras. Buckute , Vida. Juzonis, Viktoras.
1. Tradizioni popolari.
2. Religione.
3. Zone rurali.
4. Antropologia.
Abstract: Strani uomini in uniforme arrivano in un villaggio lituano mezzo allagato. Sono lavoratori che si dirigono verso la loro fabbrica. Personaggi ancora più bizzarri stanno seguendo Cristo, scortato dai soldati. Sono uomini vestiti da angeli che ricordano la tradizione di antiche cerimonie. “Le scene recitate non sono state messe in scena per il film. Le persone in costume stanno giocando a una cerimonia tradizionale che si fa a Pasqua e che è sopravvissuto moltissimi anni, perfino nel periodo sovietico. E quella è stata la parte complicata del film, perché io non volevo nessuna recitazione. Quello che intendevo cogliere, in realtà, era il mistero della rappresentazione della salvezza di Cristo, che ti coinvolge così tanto che vorresti prenderne parte o comunque continuare a guardarla anche se il corpo ti manda segnali di stanchezza. Per esplorarla si deve essere svegli e partecipare a qualcosa che non comprendiamo fino in fondo. L'unico problema è che questa tradizione sopravvive solo in un villaggio in tutta la Lituania e la Pasqua cade una sola volta all'anno. Dunque quando volevamo filmare qualche scena extra dovevamo aspettare l'anno seguente” (A. Matelis).

Strange men in uniforms arrive at a half drowned village in Lithuania. Workers on their way to the strange factory. Everything is ready for a take off. Vicious elements are fighting Christ, guarded by soldiers - angels in ancient ceremonies. “The scenes were not rehearsed for the film. The people are playing a traditional ceremony that you play during Easter that has survived many years, back in the soviet period. That was what made the film complicated, because I didn't want any rehearsal. What I intended to capture, really, was the mystery of the representation of Christ's salvations, that involves you so much that you want to take part or at least keep looking, even if your body's sending you signals that you're tired. To explore it, you have to be alert and participate in something that we don't fully understand. The only problem is that this tradition survives only in one village in all of Lithuania, and Easter falls on one day of the year. So if we wanted to shoot an additional scene, we had to wait a whole other year” (A. Matelis) .
Lingua: Lituano.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE