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PAKALNINA, Laila
The mail [risorsa elettronica] = Pasts / regia e soggetto Laila Pakalnina ; fotografia Gints Berzins ; montaggio Sandra Alksne ; suono Anrijs Krenbergs
LV : Film Studio ZALKTIS, 1995
1 file mp4 (502.75 MB) (20 min.) : b/n, son.
Festival dei Popoli, 2008. - Cortometraggio.
Berzins, Gints. Alksne, Sandra. Krenbergs, Anrijs.
1. Lavoro.
2. Tradizioni popolari.
3. Zone rurali.
4. Telecomunicazioni.
5. Mezzi di trasporto.
Abstract: Il giorno ha inizio quando arriva la posta e, infatti, il film inizia con l’arrivo del furgone della posta che, come un rituale che si ripete ogni giorno, viene smistata, preparata e poi consegnata casa per casa. I più mattinieri escono subito a svuotare la cassetta delle lettere, ritirano il giornale e si mostrano con i loro volti e le loro espressioni, che ci paiono antiche. “Non so perché, ma a volte, al mattino, mi piace pensare e ripensare a queste strade. Sarà perché ho la sensazione di sapere cosa succede qui. Se esiste qualcosa di predefinito nella vita, questo è la consegna della posta” (L. Pakalnina). Premio Fipresci al Festival di Cannes.

The day begins with the mail as the film begins with the arrival of the postal van, which is sorted, prepared and ships out house to house in a daily ritual. Morning people come out to collect their mail from the box immediately, grab the paper, displaying faces and expressions that seem age old. “I don’t know why, but sometimes, in the morning, I like to think about these streets. Maybe it’s because I get the feeling I know what happens here. Something pre-defined exists, that is, the arrival of mail” (L. Pakalnina). The film won the Fipresci Award at the Cannes Film Festival. Parole chiave Lavoro; Tradizioni popolari; Zone rurali; Telecomunicazioni; Mezzi di trasporto
Pasts
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE