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HOLZFEIND, Heidrun
Behind The Iron Gate [risorsa elettronica] = Za Zelazna Brama / regia Heidrun Holzfeind ; soggetto Heidrun Holzfeind ; sceneggiatura Heidrun Holzfeind ; fotografia Heidrun Holzfeind ; montaggio Radek Chrzescianski, Heidrun Holzfeind ; suono Heidrun Holzfeind ; musica Aphonia, Zelazna Brama
PL : , 2009
1 file mkv (1.41 gb) (61 min.) : b/n, son.
Sottotitoli in inglese. - Lungometraggio.
Chrzescianski, Radek. Aphonia. Brama, Zelazna.
1. Urbanistica.
2. Architettura.
3. Dittatura.
4. Propaganda.
5. Tempo libero.
Abstract: Il film indaga la vita quotidiana nel complesso residenziale dell'era comunista costruito tra il 1965 e il 1972 nel centro di Varsavia sulle rovine del cosiddetto piccolo ghetto ebraico. L'area era uno dei centri della vita ebraica prima della seconda guerra mondiale. Il complesso consiste di 19 blocchi, ognuno di 16 piani, basati su principi razionalisti. Negli anni '70 il complesso residenziale era considerato un simbolo della prosperità socialista polacca e del progresso tecnologico. Oggi i blocchi con i loro piccoli appartamenti sono considerati scadenti, oltre che uno sgradevole ricordo dell'era comunista. Dei 25.000 abitanti molti sono studenti, pensionati o coppie senza figli, ma una crescente comunità vietnamita ed ebraica vi si è stabilita recentemente. Dal 1989 molti condomini post-moderni, torri di uffici e alberghi sono stati costruiti tra i blocchi, distruggendo le aree verdi e la disposizione originaria della proprietà. Le conversazioni con gli abitanti sono giustapposte a registrazioni della vita quotidiana dentro e intorno ai blocchi, nei corridoi, negli appartamenti, nelle lobby, nei negozi, nei campi da gioco e nelle scuole.

The film investigates everyday life in the communist era housing estate built between 1965-1972 in the very center of Warsaw on the ruins of the so-called small Jewish ghetto. The area used to be one of the centers of Jewish life before WWII. The estate consists of 19 blocks, each 16 floors high, based on modern rational principles. In the 1970ies the housing estate was considered a symbol of Polish socialist prosperity and technological progress. Today the blocks with their small apartments are regarded by many as substandard and an unpleasant reminder of the communist era. Of the 25,000 inhabitants many are students, pensioners or childless couples, but also a growing Vietnamese and Jewish community have settled there recently. Since 1989 many post-modern apartment buildings, office towers and hotels are being built in between the blocks, destroying green areas and the original lay-out of the estate. Conversations with inhabitants are juxtaposed with recordings of daily life in and around the blocks, in hallways, apartments, lobbies, shops, playgrounds and schools.
Lingua: Polacco.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE