 |
GUARDA L'INDICE |
|
SCHIEL, Betty
|
Lena, Stella, Ümmü and the Others [risorsa elettronica] = Lena, Stella, Ümmü und die Anderen / regia Betty Schiel
|
DE : Häuserl Film, 2009
|
1 file mkv (2.35 gb) (45 min.) : color., son.
|
Sottotitoli in Inglese. - Mediometraggio. - Altri formati: mp4.
|
1. Infanzia.
2. Scuola.
3. Pedagogia.
4. Disabilità.
5. Diritti civili.
|
Abstract: Lena, Stella, Ümmü e gli altri frequentano la stessa classe. Il gruppo forma un sociogramma in continua evoluzione, anche se ognuno sembra avere il suo ruolo fisso. Lena potrebbe essere il capo, ma forse è Stella che sta effettivamente decidendo cosa sta succedendo. Patrick sta solo osservando. Non possiamo essere sicuri di quello che pensa. L'aula funziona come un microcosmo. I ragazzi reagiscono a volte in modo estremo: piccoli e grandi drammi si susseguono - commoventi, affascinanti e inquietanti. Classe numero tre, scuola per bambini con handicap mentali a Gelsenkirchen Bulmke-Hüllen. In Germania, il 90% degli alunni che frequentano una scuola per bambini mentalmente handicappati ha un background socio-economico con un livello inferiore alla classe operaia. Molti genitori associano queste scuole alla disapprovazione sociale. Per molti è fonte di imbarazzo e, nella loro valutazione, il potenziale dei propri figli è di livello superiore. Gli immigrati spesso non conoscono il concetto di scuola per bambini con handicap mentali. In molti casi le famiglie tengono segreto che il loro figlio frequenta una di queste scuole. In Germania è in corso un importante dibattito pubblico sul sistema educativo, molto criticato. In gioco è soprattutto la selezione degli alunni dopo la scuola primaria, all'età di dieci anni, e la mancanza di integrazione degli studenti più deboli. Questo è il motivo per cui l'Unione Europea e l'ONU criticano il sistema tedesco che promuove una politica di disintegrazione. Questo film ci mostra una scuola, una scuola speciale. Ma le cose accadono esattamente come nelle altre scuole: solo che litigi e riconciliazioni, felicità e rabbia avvengono in modo più diretto. La video camera rimane molto vicina ai protagonisti: sensibili e insistenti allo stesso tempo.
Lena, Stella, Ümmü and the others attend the same class. The group forms a constantly evolving sociogram, although everyone seems to have their own fixed role. Lena might be the leader, but perhaps it is Stella who is actually deciding what is going on. Patrick is just observing. We can't be sure what he's thinking. The classroom functions as a microcosm. The children sometimes react in extreme ways: small and big dramas follow each other - moving, fascinating and disturbing. Class number three, school for mentally handicapped children in Gelsenkirchen Bulmke-Hüllen. In Germany, 90% of the pupils attending a school for mentally handicapped children have a socio-economic background below working class level. Many parents associate these schools with social disapproval. For many this is a source of embarrassment and, in their assessment, their children's potential is at a higher level. Immigrants are often unaware of the concept of schools for mentally handicapped children. In many cases families keep it a secret that their child is attending one of these schools. In Germany there is an important public debate on the education system, which is highly criticised. At stake is above all the selection of pupils after primary school, at the age of ten, and the lack of integration of weaker pupils. This is why the European Union and the UN criticise the German system as promoting a policy of disintegration.
|
| Lingua: Tedesco. |
Genere: Documentario.
|
|
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE
|
|
|
