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BOBRIK, Matej
Where the Sun Doesn't Rush [risorsa elettronica] = Tam gdzie słońce się nie śpieszy / regia Matej Bobrik ; soggetto Matej Bobrik ; sceneggiatura Matej Bobrik ; fotografia Artur Sienicki ; montaggio Barbara Snarska ; suono Lucyna Wielopolska ; musica Michal Marecki
PL : Andrzej Bednarek : Polish National Film School, 2009
1 file mkv (998.64 mb) (18 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2009. - Sottotitoli in Inglese . - Cortometraggio. - Altri formati: mp4.
Sienicki, Artur. Snarska, Barbara. Wielopolska, Lucyna. Marecki, Michal.
1. Zone rurali.
2. Antropologia.
3. Etnologia.
4. Tradizioni popolari.
Abstract: Nel mezzo della campagna polacca, la vita di un villaggio scorre tranquillamente sotto il caldo sole estivo. Le attività quotidiane si svolgono in un’atmosfera di imperturbabilità, appena distratte dalla voce degli altoparlanti che annunciano cose cui gli esseri umani inquadrati sembrano dare poca attenzione. Solo alla fine della giornata tutti si ritrovano ad un funerale, raccolti nel cimitero, che sembra essere il vero centro sociale del paese. Dotato di uno sguardo non privo di humor, il cineasta isola gli abitanti del villaggio in composizioni d’insieme che hanno il gusto della miniatura, sottolineando non solo la ripetitività degli atti ma anche la dolce assurdità della vita. "L’unico mio presupposto, prima di incominciare a girare, era quello di non avere nessuno specifico protagonista che ci guidasse attraverso il film. Per me il personaggio principale era il luogo stesso delle riprese. Luoghi come l’osteria, il cimitero, la chiesa, la piazza principale, lo studio del dottore, ma anche la gente che li abita sono le parti di un tutto che per me è l’unico protagonista. Ciò che volevo rendere non è la vita delle persone che compaiono sullo schermo, ma l’impressione di un luogo". (M. Bobrik)

In the middle of the Polish countryside, life in one village passes tranquilly under the warm summer sun. Daily routines unfold in an atmosphere of imperturbability, just barely broken by a voice on the loudspeaker announcing things that the people seem to pay little attention to. Only at the end of the day does everyone come together for a funeral in a cemetery that seems to be the town’s true social center. Endowed with a sensibility that is also humorous, the filmmaker isolates the inhabitants grouped together with the flavor of miniatures, underscoring not only the repetitiveness of their actions, but also the sweet absurdity of life. "My one assumption before filming was to not have any single protagonist guiding us through the film. For me, the place itself was the main character. Places like the inn, the cemetery, the church, the main square, the doctor’s office, as well as the people who live there make up a whole that is for me the only character. What I wanted to show was not the lives of the people who appear on the screen, but the impression of a place". (M. Bobrik)
Lingua: Polacco.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE