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SPOSITO, Ilaria
La terra (e)strema [risorsa elettronica] / regia Angela Giardina, Enrico Montalbano, Ilaria Sposito ; soggetto Angela Giardina, Enrico Montalbano, Ilaria Sposito ; montaggio Enrico Montalbano ; suono Francesco De Marco
IT : , 2009
1 file mkv (3.22 Gb) (55 min.) : color., son.
Sottotitoli in italiano. - Mediometraggio. - Altri formati: mp4.
De Marco, Francesco.
1. Lavoro.
2. Economia.
3. Diritti dei lavoratori.
4. Etnomusicologia.
5. Agricoltura.
Abstract: Il musicista Sebastiano Marino racconta la leggenda di "acqua di cielo", storia, la sua, che va a finire 'a patate', un modo di dire siciliano che significa 'in niente'. E il niente sembra essere quello che trovano i protagonisti di questo documentario sul mondo dell'agricoltura e della sua trasformazione in Sicilia. Un racconto che si snoda dall'est all'ovest dell'isola, nei territori delle grandi raccolte stagionali, nei grandi centri agricoli come i comuni di Alcamo, Siracusa con il borgo di Cassibile, Pachino, Vittoria, Campobello di Mazara. E' un racconto delle campagne e dei soggetti che compongono il sistema produttivo agricolo, soggetti che sono diventati invisibili ai pił, al mondo urbano e metropolitano: il piccolo produttore che diviene bracciante di se stesso, e il bracciante straniero, che lavora per due soldi, nella maggior parte dei casi senza contratto, senza casa, e costretto a ripiegare su di un sistema di accoglienza ambiguo e simulatore. La dura giornata di lavoro dei raccoglitori stagionali che inizia all'alba e finisce al tramonto, si inserisce all'interno del quadro complesso della trasformazione del lavoro in agricoltura, in un sistema economico che piega i piccoli coltivatori, che sfrutta i lavoratori stagionali e che, come nelle migliori delle tradizioni, rende le grandi imprese sempre pił irraggiungibili sul piano della competizione.

Musician Sebastiano Marino recounts the legend of "acqua di cielo" (water from the sky), a story, his own, that ends 'to potatoes', a Sicilian way of saying 'in nothing'. And nothing seems to be what the protagonists of this documentary on the world of agriculture and its transformation in Sicily find.A story that unfolds from the east to the west of the island, in the territories of the great seasonal harvests, in the great agricultural centres such as the towns of Alcamo, Syracuse with the village of Cassibile, Pachino, Vittoria and Campobello di Mazara. It is a tale of the countryside and the subjects that make up the agricultural production system, subjects that have become invisible to most people, to the urban and metropolitan world: the small producer who becomes his own farmhand, and the foreign farmhand, who works for a pittance, in most cases without a contract, without a home, and forced to fall back on an ambiguous and simulative reception system. The hard working day of the seasonal pickers, which begins at dawn and ends at dusk, is part of the complex picture of the transformation of work in agriculture, in an economic system that bends small farmers, exploits seasonal workers and, as in the best of traditions, makes large companies increasingly unreachable in terms of competition.
Lingua: Italiano. Arabo.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE