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SEOK, Hein S.
Crossing Three Borders [risorsa elettronica] / regia Harkjoon Lee, Dongkyun Ko, Hein S. Seok ; fotografia Teagon Kim, Yongho Han ; montaggio Dongkyun Ko, Seungheon Lee
KR : The Chosunilbo, 2010
1 file mkv (3.27 gb) (60 min.) : color., son.
Sottotitoli in inglese . - Mediometraggio. - Altri formati: mp4.
Kim, Teagon. Han, Yongho. Lee, Seungheon.
1. Immigrazione.
2. Dittatura.
3. Diritti umani.
4. Criminalità.
Abstract: Nove disertori nordcoreani sono riuniti in un villaggio nel sud della Cina, guidati da un attivista sudcoreano, il pastore Peter Jung. I disertori nordcoreani sono riconosciuti internazionalmente come rifugiati, ma la Cina non li riconosce come tali. Il governo cinese rimpatria i disertori. Quindi per sopravvivere devono fuggire non solo dalla Corea del Nord, ma anche dalla Cina. Sotto la copertura della notte, i nove riescono ad attraversare il Vietnam con l'aiuto del pastore Jung. I disertori nordcoreani tentano di raggiungere la Corea del Sud chiedendo aiuto all'ambasciata sudcoreana. Tuttavia, a differenza della maggior parte dei paesi confinanti con la Cina, l'ambasciata sudcoreana in Vietnam si rifiuta di accettare i disertori. Il pastore Jung viene respinto anche quando visita l'ambasciata della Corea del Sud ad Hanoi. L'unico altro modo è quello di entrare nell'ambasciata straniera di un'altra nazione e chiedere la protezione dei rifugiati.

Nine North Korean defectors are gathered in a village in southern China, led by a South Korean activist, Pastor Peter Jung. The North Korean defectors are internationally recognised as refugees, but China does not recognise them as such. The Chinese government repatriates the defectors. So to survive, they have to flee not only North Korea, but also China. Under the cover of night, the nine manage to cross into Vietnam with the help of Pastor Jung. The North Korean defectors attempt to reach South Korea by asking the South Korean embassy for help. However, unlike most of China's neighbouring countries, the South Korean embassy in Vietnam refuses to accept the defectors. Pastor Jung is also rejected when he visits the South Korean embassy in Hanoi. The only other way is to enter the foreign embassy of another nation and ask for refugee protection.
Lingua: Coreano.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE