 |
GUARDA L'INDICE |
|
MASI, Enrico
|
Terra incognita [risorsa elettronica] / regia Enrico Masi ; fotografia Stefano Croci, Tomas Rigoni ; suono Jacopo Bonora ; musica Fabrizio Puglisi, Iosonouncane, Margaret Kammerer
|
IT, FR : Les Alchimistes : Caucaso, 2024
|
1 file mkv (1.63 gb) (93 min.) : color., son.
|
Festival dei Popoli, 2024
|
1. Agricoltura.
2. Ambiente.
3. Ecologia.
4. Fonti energetiche.
5. Geografia.
6. Globalizzazione.
7. Industrializzazione.
8. Ingegneria.
9. Inquinamento.
10. Natura.
11. Tecnologie.
12. Zone rurali.
|
Abstract: Due esperienze utopiche si svolgono in parallelo: sulle Alpi italiane una famiglia di origini tedesche vive senza elettricità e senza contatti con la società; al di là della frontiera alpina, in Francia, è in costruzione un immenso impianto con l’obiettivo di produrre energia attraverso la fusione atomica. Enrico Masi porta a compimento il suo progetto più ambizioso, frutto di anni di ricerca sull’Antropocene: a partire dalla figura del naturalista Alexander von Humboldt – qui incarnato nella voce di una “narratrice cosmica” – si apre a un dialogo tra modelli di sviluppo contrapposti che riflette sulla condizione umana e sul rapporto con le risorse materiali. L’energia atomica e il suo carico simbolico si scontrano con una tensione opposta, il rifiuto dell’industrializzazione e la decrescita, immaginando un futuro possibile che passa anche dalla ricerca di una forma cinematografica nuova, di altissima raffinatezza, magmatica e inafferrabile, lirica e concreta allo stesso tempo. Two utopian experiences take place in parallel: in the Italian Alps, a family of German origins lives without power or contacts with society; across the alpine frontier, in France, a huge plant is being built to produce power by way of cold fusion. Enrico Masi has accomplished his most ambitious project, the outcome of years of researching the Anthropocene: departing from the figure of naturalist Alexander Von Humboldt – embodied by the voice of a ‘cosmic narrator’ – the film opens to a dialogue between opposite development models that reflects on the human condition and the relationship with material resources. Atomic energy and its symbolic load clash with an opposite tension, the rejection of industrialization and degrowth, imagining a possible future that includes the quest for a new, magmatic and elusive, extremely refined cinematic form that is at once lyrical and concrete.
|
| Lingua: Italiano. Francese. |
Genere: Documentario.
|
|
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE
|
|
|