Cinema Classroom: film d’artista e documentari per le scuole

La rassegna propone percorsi di cinema e arte come supporto didattico

Jr, Vik MUniz, AI WeiWei, Letizia Battaglia, Flatform: sono questi alcuni degli artisti protagonisti della rassegna Cinema ClassRoom, un progetto a cura dello Schermo dell’Arte destinato a studenti e docenti, dove i film e l’arte contemponarea diventano non solo uno materia a supporto della didattica ma anche uno strumento di arricchimento e riscatto sociale e culturale a disposizione delle scuole.

Un programma di 9 titoli selezionati da Lo Schermo dell’Arte

Dal 12 al 17 aprile 2021 in streaming gratuito on demand sulla piattaforma Più Compagnia, la sala virtuale del cinema La Compagnia di Firenze, un programma di 9 film e documentari sull’arte contemporanea selezionati dall’archivio dello Schermo dell’arte film Festival.
Il programma sarà a disposizione di docenti e studenti delle scuole secondarie di II grado dei quartieri periferici di Firenze e dei comuni limitrofi dell’Area Metropolitana. Per le tematiche trattate, il progetto Cinema Classroom si presta trasversalmente a tutte le materie di studio e come supporto didattico utile per l’educazione civica, oltre che per le discipline artistiche e storico-artistiche.

I film selezionati trattano temi d’attualità, dall’ambiente, alle diversità al razzismo

I 9 film in programma sono occasione per studenti e insegnanti per un approfondimento su temi di attualità, tra cui quelli di riscatto e arricchimento culturale attraverso l’arte, raccontati nei documentari WASTE LAND di Lucy Walker, la straordinaria storia dell’incontro dell’artista brasiliano Vik Muniz con gli oltre tremila catadores (raccoglitori di materiale riciclabile) della più grande discarica del mondo, Jardin Gramacho, tra le favelas di Rio de Janeiro, e WOMENARE HEROES di JR – l’artista francese protagonista in questi giorni a Firenze dell’installazione “La ferita” sulla facciata di Palazzo Strozzi – progetto fotografico nato dal suo viaggio in Africa nel 2007 con protagoniste le donne che nonostante le incredibili difficoltà delle loro vite continuano a lottare coraggiosamente ogni giorno; dei diritti civili con il documentario THE FOREIGNER’S HOME di Rian Brown e Geoff Pingree, eccezionale intervista del 2015 a Toni Morrison, premio Nobel per la letteratura nel 1993, riflessione sui temi dell’identità, del razzismo e della condizione dell’essere straniero oggi; del racconto del progetto d’arte pubblica GRAMSCI MONUMENT, installazione che l’artista svizzero Thomas Hirschhorn ha realizzato durante l’estate del 2013 nel Bronx a New York collaborando con la comunità emarginata del quartiere; di criticità ambientali e delle devastanti conseguenze dell’intervento dell’uomo sul pianeta, come quelle affrontate nel documentario WATERMARK (in anteprima esclusiva) dalla filmmaker Jennifer Baichwal e dal fotografo canadese Edward Burtynsky, o dal collettivo Flatform nel film QUELLO CHE VERRÀ È SOLO UNA PROMESSA girato nell’arcipelago diTuvalo nel sud Pacifico, teatro di una catastrofe ambientale a causa del surriscaldamento delle acque dei mari. Il programma è inoltre arricchito da 3 LIVE LECTURES sulla piattaforma Più Compagnia con esperti sui temi legati ai contenuti dei film nei quali gli studenti potranno interagire con domande.

Per aderire al progetto è necessario inviare una email a Anna Ricciardi, a.ricciardi@schermodellarte.org.

Accedi alla sala virtuale su Piu Compagnia

Lo schermo dell’Arte promuove dal 2008 le relazioni tra cinema e arte contemporanea

Nato a Firenze nel 2008, Lo schermo dell’arte è un progetto unico in Italia dedicato a esplorare e promuovere le relazioni tra cinema e arte contemporanea. Si sviluppa nel corso dell’anno con anteprime, eventi e progetti che comprendono: Lo schermo dell’arte, festival di cinema e arte contemporanea – progetti di residenza e formazione per artisti – produzione e distribuzione di film d’artista – diffusione di film dell’archivio. Nei suoi 13 anni di attività ha coinvolto oltre 300 artisti e registi e più di 50 istituzioni di tutto il mondo.

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