France Odeon: il cinema francese protagonista a Firenze

Uno degli eventi culturali più attesi in Toscana, dedicato al cinema francese, torna a Firenze dal 26 ottobre al 1° novembre, al cinema La Compagnia e Institut Français Firenze

In arrivo a Firenze la XIII* edizione di France Odeon, festival diretto da Francesco Ranieri Martinotti, con la presidenza di Enrico Castaldi, dal 26 ottobre al 1° novembre (al cinema La Compagnia e all’Institut Français Firenze, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana: il festival riparte nel segno della contemporaneità e con uno sguardo al futuro, in un contesto di ripartenza e le sale riaperte finalmente al pubblico a piena capienza.

Immaginario Comune: il programma all’Institut Français Firenze

Il festival si apre martedì 26 ottobre con una giornata all’Institut Français Firenze, dedicata al rapporto Italia-Francia, in relazione alle politiche attuate nel settore cinema: alle ore 14.45 si terrà il convegno “Italia-Francia: Focus Cinema”, fruibile in presenza o online. Per “Immaginario Comune”, alle 18.30 Jean-Louis Livi (produttore di The Father, film vincitore dell’Oscar 2021), introduce la visione di Il Conformista di Bernardo Bertolucci, in versione restaurata, e parlerà di come il suo immaginario sia stato influenzato dall’opera e dall’amicizia personale con il maestro del cinema parmense.

Sempre l’Institut Français Firenze ospiterà la programmazione della seconda giornata di France Odeon, (in collaborazione con il Premio Sergio Amidei di Gorizia) mercoledì 27 ottobre, con la presentazione del libro (ore 11.45) Il cervello di Carné, (ed. Nave di Teseo) di Simone Dotto e Andrea Mariani, che sarà introdotto dal critico Gabriele Rizza, alla presenza degli autori.

Cerimonia di apertura e inaugurazione del festival

Giovedì 28 ottobre, alle ore 18.45, al Cinema La Compagnia, ci sarà l’inaugurazione della Selezione Ufficiale, con la presentazione della giuria composta da Giancarlo De Cataldo (scrittore), Laura Bispuri (regista), Marta Donzelli (produttrice), Luciano Sovena (Presidente Roma-Lazio Film Commission) che assegnerà il premio France Odeon Foglia d’Oro Manetti Battiloro al miglior film della competizione. A seguire, ci sarà la proiezione di Illusions perdues,di Xavier Giannoli,con Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, direttamente da Venezia 78. Saranno presenti il protagonista Benjamin Voisin e lo sceneggiatore Jacques Fieschi, al quale sarà consegnato il Premio Sguardi Mediterranei, realizzato dal maestro argentiere Gianfranco Pampaloni.

Il programma della XIII°edizione

Tra i film più attesi in programma a France Odeon 2021, Chère Léa, di Jérôme Bonnell con Grégory Montel e Anaïs Demoustier, che saranno presenti in sala; Les amours d’Anaïs di Charline Bourgeois-Tacquet che presenterà il film insieme a Anaïs Demoustier; L’homme de la cave, di Philippe Le Guay con François Cluzet, Jérémie Renier, Bérénice Bejo. La nota attrice francese presenterà in sala il film insieme al regista Philippe Le Guay e alla produttrice Anne-Dominique Toussaint; Mon Légionnaire, di Rachel Lang con Camille Cottin e Louis Garrel, alla presenza della regista.
Tra i principali ospiti del festival Bérénice Bejo Stacy Martin, Anaïs Demoustier, Grégory Montel, Nicole Garcia e Benjamin Voisin

Il programma è arricchito infine da un incontro tra Lucio Caracciolo, direttore della rivista Limes (partner del festival) e il filosofo Edgar Morin, dal titolo Italia e Francia, antiche relazioni e nuove prospettive, mercoledì 27 alle ore 15.30, nella sala di lettura dell’IFF. Si parlerà della prossima firma del trattato bilaterale e della sua genesi. Modera Enrico Castaldi, presidente di France Odeon.

Prima dei film presentati al Cinema La Compagnia saranno infine proiettate alcune pillole del documentario Passion Cinéma, prodotto da Iterfilm per France Odeon sui rapporti tra il Cinema italiano e francese. Alcune delle frasi più significative estratte dalle interviste che il direttore Francesco Ranieri Martinotti ha raccolto in un tour svoltosi nel mese d’agosto. Fanny Ardant, Gian Luca Farinelli, Marco Bellocchio, Michel Hazanavicius, Valeria Golino, Gregory Montel e altri ancora raccontano come è nata la propria passione per la cinematografia dell’altro paese.

Info e programma completo sul sito del festival

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