Notti magiche: a Pistoia un’arena davvero speciale

Il cinema all’aperto, per davvero: a Monteuliveto a Pistoia, basterà una coperta su un prato, immersi nel verde di un parco rigoglioso, godendosi una pausa di fresco dalla calura estiva, per guardare un film sotto le stelle (sempre rispettando le norme del distanziamento sociale).

Sono queste le caratteristiche di Notti Magiche, la rassegna di cinema all’aperto che si tiene dal 21 luglio al 13 agosto a Montuliveto, uno dei parchi più belli della città di Pistoia.

In programma 12 film (inizio ore 21.30), ad ingresso libero e con la possibilità di prendere da mangiare e bere al bar e consumarlo davanti al grande schermo.

Notti Magiche è realizzata dal festival Presente Italiano, diretto da Michele Galardini, insieme ad Associazione Spichisi e Amici di Montuliveto, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, in partnership di Birindelli & Co. concessionaria BMW.

Sarà un viaggio nel cinema italiano da Federico Fellini nell’anno del suo centenario a Fantozzi, passando per i nuovi registi come Paolo Zucca fino a un omaggio a Ennio Morricone con la proiezione di un film a sorpresa. Tra gli eventi speciali la proiezione di West of Babylonia, (per la prima volta sul grande schermo) e La ragazza con la valigia, in collaborazione con Titanus. E poi anche il cinema dalla Toscana e di successo con Il Ciclone, di Leonardo Pieraccioni e Ovosodo, di Paolo Virzì.

Si parte martedì 21 luglio con Amacord, di Federico Fellini (1973, copia restaurata dalla Cineteca di Bologna) nell’anno del centenario della nascita del grande regista italiano di cui saranno proiettati anche 8 e ½ (1963), martedì 4 agosto e I Vitelloni (1953), martedì 12 agosto (tutte e tre le copie sono restaurate dalla Cineteca di Bologna). La rassegna prosegue con L’uomo che comprò la luna, di Paolo Zucca con protagonisti Stefano Fresi e Francesco Pannofino (22/07) e Il secondo tragico Fantozzi, di Luciano Salce, il secondo capitolo della saga incentrata sulle vicende dell’impiegato Ugo Fantozzi, ideato ed interpretato da Paolo Villaggio (23/07). La rassegna dedica anche una serata ai cortometraggi d’animazione, martedì 28 luglio, a cura di Roberto Paganelli (Laboratorio OTTOmani) e poi, per la prima volta sul grande schermo, West of Babylonia, il documentario di Emanuele Mengotti (2020), alla presenza di Marco Tomaselli, direttore della fotografia (29/07).

Giovedì 30 luglio, omaggio a Leonardo Pieraccioni con la proiezione de Il Ciclone, film del 1996 che incassò 75 miliardi di vecchie lire, campione d’incassi, tra i primi dieci più visti in Italia. E sempre dalla Toscana, il film che segnò l’esordio dell’attore Edoardo Gabbriellini: Ovosodo, di Paolo Virzì (1997) che sarà proiettato giovedì 6 agosto. Chiudono la rassegna tre appuntamenti imperdibili per chi ama la storia del grande cinema italiano: I vitelloni, di Federico Fellini, 1953 (11/08); La ragazza con la valigia, di Valerio Zurlini, 1961 (12/08) e un omaggio a Ennio Morricone con un film a sorpresa (13/08).

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