Biografilm, ai registi livornesi Bacci e Eppesteingher il “Premio Hera Nuovi Talenti” per “Radio Solaire”

Il film è dedicato alla figura di Giorgio Lolli, rivoluzionario delle onde radio, che ha dato vita a oltre 500 emittenti in Africa

Il documentario Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale, dei registi livornesi Federico Bacci e Francesco Eppesteingher, tra gli assegnatari del Bando Cinema e Audiovisivo della Regione Toscana 2023, vince il “Premio Hera ‘Nuovi Talenti’” per la migliore opera prima della “sezione Italia”, al Biografilm, 21esima edizione, il festival cinematografico dedicato alle biografie che si è tenuto a Bologna dal 6 al 16 giugno. Per la giuria, “Radio Solaire è quel cinema che ci ricorda l’importanza dei film per arricchire la memoria con storie che altrimenti andrebbero smarrite. Il film è fedele al suo protagonista, che non si mette mai al centro ma è a servizio delle comunità a cui ha amplificato la voce. Il lavoro di Giorgio Lolli è stato opera e rivoluzione ieri, e insegnamento oggi”.

Il documentario del duo toscano si assegna inoltre il Premio di distribuzione “TOP DOC – Il bello del documentario” per il miglior film del Concorso Biografilm Italia, consegnato dalla giuria composta dai content creator Cristian Micheletti, Martina Ghiringhelli e Silvia Clo Di Gregorio: “per l’uso sapiente del materiale d’archivio e del montaggio, che restituisce con forza la radio come strumento di aggregazione, rivoluzione e pensiero libero. Un omaggio sentito e necessario a un protagonista carismatico e sorprendentemente poco conosciuto, attraverso un racconto che celebra la collettività come espressione profonda dell’umanità”. Il film riceverà una distribuzione digitale della durata di 12 mesi su TOP DOC Prime Video Channel.

Il film “Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale”, racconta una storia sconosciuta legata alla diffusione radio libere in Africa.

“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa, ha costruito oltre 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso: con la sua impresa Solaire, è il primo a installare radio FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate. Ma l’opera di Lolli non si ferma qui: fonda infatti scuole gratuite per radiotecnici, formando giovani africani che oggi lavorano in autonomia. Il documentario alterna immagini di archivio e riprese contemporanee, seguendo il viaggio del suo “discepolo” Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal, dove realizza l’ultimo desiderio del suo maestro: creare una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani migranti. La narrazione si chiude in Italia, con la creazione di Radio Solaire Livorno, una radio pirata pensata per una comunità multietnica toscana. Un ponte ideale tra Africa e Italia, passato e presente, onde radio e relazioni umane.

“Il film” – affermano i registi – “intreccia due trame narrative: la prima racconta la “rivoluzione radiofonica” di Giorgio Lolli attraverso i suoi archivi e le testimonianze africane; la seconda, che ha come protagonista Abdrahmane, è un road movie attraverso il Senegal per costruire l’ultima radio, punto d’arrivo simbolico di una vita interamente dedicata alla diffusione di una voce collettiva. Abbiamo voluto rendere giustizia al ruolo della radio come strumento di democrazia, solidarietà e trasformazione sociale”.

Bacci e Eppensteingher, due talenti emergenti nel panorama cinematografico toscano e italiano

I due registi livornesi di Radio Solaire, hanno esperienze in vari ambiti della produzione audiovisiva e sono due talenti emergenti del cinema italiano. Federico Bacci è regista, sceneggiatore, documentarista e autore radiofonico. Nel 2003 ha scritto il soggetto di B.B. e il cormorano, presentato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes. È co-regista del documentario Elio Petri. Appunti su un autore, presentato a Venezia, al MoMA di New York e al festival di Annecy. Dal 2007 dirige il GuilmiArtProject, una residenza artistica in Abruzzo. Il suo cinema nasce da un forte legame con i soggetti e le comunità che racconta, in una continua tensione tra impegno politico e narrazione sensibile. Francesco Eppesteingher è art director, illustratore, grafico e co-regista. Ha collaborato con artisti visivi come Blu, DEM, Run, Ericailcane e curato costumi e scenografie per documentari come The Diabolikal Super-Kriminal. È autore della grafica di Kemp di Edoardo Gabbriellini e co-fondatore del festival Margini. Il suo sguardo mescola memoria visiva e cultura underground, cercando connessioni tra arte, comunicazione e partecipazione attiva.

Un’immagine del film “Radio Solaire”

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