Firenze a tutto “corto”, con “Sentiero Film Factory”, terza edizione

La più grande manifestazione toscana dedicata al cortometraggio si tiene in Oltrarno a Firenze

Sarò l’Oltrarno fiorentino – al chiostro della Biblioteca Pietro Thouar, alla sala ex Leopoldine, al Circolo Aurora in piazza Tasso e alla libreria l’Ornitorincola – ad ospitare la terza edizione di Sentiero Film Factory, la principale manifestazione toscana interamente dedicata al cortometraggio. Dal 12 al 17 settembre, alla kermesse organizzata da Matteo Laguni, Pierfrancesco Bigazzi e Andrea Rapallini per Materiali Sonori Cinema e dell’associazione Black Oaks Pictures, tutto ruota intorno ad uno dei “formati” più sperimentali della cinematografia, quella del cortometraggio: ci sarà un nutrito programma di proiezioni (ad ingresso gratuito), insieme a incontri industry, workshop e pitch per sceneggiature.

Obiettivo principale del festival è quello di valorizzare i giovani talenti e le produzioni indipendenti attraverso la realizzazione di cortometraggi a Firenze e in Toscana. “Essere arrivati alla terza edizione – affermano gli organizzatori – è per noi un grande traguardo. Nato quasi per gioco, ma sempre affrontato con tanta professionalità, “Sentiero” è diventato ormai una realtà affermata. Non solo nell’ambito della promozione, ma anche in quello della produzione artistica e la scoperta di nuovi talenti. Felici di confermare nuovamente il sodalizio tra Firenze e in particolare il quartiere di San Frediano, e il nostro festival. I numeri di quest’anno parlano da soli, il festival è in continua crescita, il futuro ben delineato, non vediamo l’ora di cominciare questa terza avventura”.

Sono in tutto trenta i corti in programma, divisi nelle categorie Concorso internazionale, Sentiero Film Pitch, Sentiero Film School, Mexican’s way e Guerriglia. Tra questi, quindici sono in lizza nella sezione concorso internazionale (in palio un premio da 500 euro) che saranno valutati da una giuria composta dal produttore Giorgio Scorza, il regista Niccolò Falsetti, l’attore e regista Edoardo Gabbriellini e la sceneggiatrice Isabella Aguilar. Anche quest’anno, il premio per il miglior cortometraggio internazionale – che consiste in una statuetta di bronzo fuso personalizzata – è realizzato da Simone Calcinai di Bronzetto srl.

Le sezioni di Sentiero Film Factory 2023

Oltre alla citata sezione Concorso internazionale, che vede film provenienti dalla Colomba, dall’Irlanda del Nord, Francia, Nuova Zelanda, Olanda Repubblica Ceca, Australia e Italia, a Sentiero Film Factory 2023 ci saranno anche la sezione Sentiero Film Pitch, dedicata agli sceneggiatori, autori e registi che presenteranno sceneggiature originali ancora da produrre. Anche in questo caso previsto un premio di 500 euro, che sarà attribuito da una giura composta da Alex Loprieno della piattaforma We Short; Damiano Monaco, della produzione e distribuzione Flash Future; Daniele Segre, produttore di AGICI; Francesco Lattarulo, produttore per Mediterraneo Cinematografica, Laura Guerrieri, sceneggiatrice ed editor per il cinema e infine Alessandro Giorgio, programmatore del Centro Nazionale del cortometraggio. E ancora, Sentiero Film School, dedicata alle scuole di cinema nazionali e internazionali; Guerriglia, la sezione dedicata a un cinema sperimentale e divertente, “di frontiera”, prodotto a basso budget.

Opening e closing movie di Sentiero Film Factory, terza edizione

Il festival apre con un focus dedicato al regista Elio Petri: il 12 settembre alle 20.30 ci sarà un panel dal titolo “La censura nel cinema e Elio Petri” in cui interverrà Federico Bacci, regista del documentario Appunti su un autore. A seguire, alle 21, la proiezione in pellicola de La classe operaia va in paradiso di Petri, in collaborazione con il curatore Alberto Vangelisti.  La chiusura, il 17 settembre, è invece affidata a un programma articolato: alle 11.00, visita guidata alle location dei film, a cura de Le Ragazze di San Frediano; alle 18 al circolo Aurora si terrà Sentiero Remix Culture, un aperitivo musicale con dj El Santo, proposta dal festival Entre Dos Mundos e infine alle 20.30, dopo la proiezione di un cortometraggio, ci sarà la proiezione e premiazione della sezione Mexican Way:  sei cortometraggi di registi e produttori messicani saranno presentati dal presidente di giuria, il regista messicano Jesús Garcés Lambert.

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