Truffaut 90: i capolavori del grande autore francese tornano in sala

In occasione dell’anniversario della nascita di François Truffaut una rassegna dedicata ai suoi capolavori da riscoprire in sala

Al cinema La Compagnia di Firenze proseguono le rassegne dedicate ai grandi dei grandi autori del passato da godere sul grande schermo e in lingua originale.
Dopo la retrospettiva dedicata ad Alfred Hitchcock appuntamento dal 19 Settembre con il cinema di François Truffaut, in occasione dei 90 anni dalla nascita: un omaggio un collaborazione con France Odeon, il festival del cinema francese di Firenze e l’Institut français Firenze.

Il programma comprende 12 appuntamenti dal 19 Settembre al 27 Dicembre, con tutti i suoi piuù grandi film, proposti nella versione originale francese, sottotitolata in italiano.

Programma

LUNEDì 19 SETTEMBRE, ORE 21.00

I quattrocento colpi Les Quatre Cents Coups (Francia, 1959, 93′)

Antoine Doinel è un bambino che vive con la giovane madre e il patrigno. Ha poca voglia di studiare e si diverte ad andare al cinema, a marinare la scuola, a compiere piccoli furti, oppresso da una famiglia che pensa troppo a se stessa e lo relega a buttare via la spazzatura o ad andare a comprare il latte, lasciando ai compagni di scuola il compito di accompagnarlo all’adolescenza. Il riformatorio diventerà il trampolino per il tuffo nel mare della vita.

LUNEDì 3 OTTOBRE, ORE 21.00

Jules e Jim Jules et Jim (Francia, 1962, 100′)

Parigi, attorno al 1912. Il tedesco Jules e il francese Jim sono diventati amici inseparabili uniti dalla passione per la letteratura e le lingue e per le donne. Incontreranno Catherine, da cui Jules è immediatamente, al punto da non volerla condividere con Jim. L’amico si ritrae ma, dopo il conflitto che li impegna su fronti opposti, i due si ritrovano. Ora la coppia vive in campagna ed è nata una bambina, Sabine. Ma Catherine non ama più Jules e a questo punto Jim può ammettere anche con se stesso l’attrazione che ha sempre provato per lei. Jules è pronto ad accettare la situazione.

LUNEDì 10 OTTOBRE, ORE 21.00

Fahrenheit 451 (Francia, Gran bretagna , 1966, 112′)

In un prossimo futuro dominato dai mega-schermi televisivi che troneggiano nelle case, in una nazione imprecisata la lettura è vietata e i libri sono bruciati da individui vestiti da pompieri ma attrezzati allo scopo. Uno di costoro si ribella all’imposizione, scappa e si rifugia dagli “uomini-libro”: ciascuno di loro ha imparato a memoria un’opera e la tramanda così alla posterità.

LUNEDì 17 OTTOBRE, ORE 21.00

Baci rubati Baisers volés (Francia, 1968, 92′)

Congedato dall’esercito, il ventenne Antoine Doinel cerca di ricostruire il rapporto con la vecchia fidanzata, Christine, senza riuscirci. Dopo una breve esperienza come portiere d’albergo, trova lavoro come investigatore privato, attività per cui non è assolutamente portato. Tuttavia, tra un pedinamento e l’altro, tra un’indagine e l’altra, riuscirà a dare un senso alla sua ricerca di stabilità interiore, ritrovando l’amore della vecchia fiamma e una più matura consapevolezza di sé.

LUNEDì 24 OTTOBRE, ORE 21.00

La mia droga si chiama Julie La Sirène du Mississipi (Francia, 1969, 120′)

Coltivatore di tabacco sull’isola di Reunion, Louis Mahé è un giovane che non sa nulla delle vicende della vita e dell’amore. Una volta conosciuta la bella Julie tramite un annuncio su un giornale e dopo una fitta corrispondenza, i due decidono di sposarsi. Il giorno del fatidico incontro, però, all’appuntamento si presenta una Julie diversa, più bella, più affascinante, cui Louis non sa resistere.

LUNEDì 14 NOVEMBRE, ORE 21.00

Il ragazzo selvaggio L’enfant sauvage (Francia, 1969, 85′)

Nella Francia di fine 700 alcuni contadini scoprono nei boschi dell’Aveyron un ragazzo che vive allo stato brado, semianimalesco. Lo catturano e lo affidano agli scienziati di Parigi. Tutto nel ragazzo è bestiale: ha gli artigli, si esprime a grugniti ed è mordace. In dottor Itard, figlio dei Lumi, non dispera di riuscire a “civilizzarlo” e lo conduce nella sua villa di campagna.

LUNEDì 21 NOVEMBRE, ORE 21.00

Effetto notte La Nuit américaine (Francia, 1973, 115′)

Negli studi cinematografici “La Victorine” a Nizza si sta girando il film “Vi presento Pamela”, di cui è protagonista Alphonse, che si innamora e sposa l’inglese Pamela. Lei però perde la testa per il suocero con tragiche conseguenze. Ma questo è solo il plot del film nel film, che invece ruota attorno alle vicende personali degli attori e alla figura del regista, interpretato da Truffaut stesso.

LUNEDì 28 NOVEMBRE, ORE 21.00

Adele H. – Una storia d’amore L’histoire d’Adèle H. (Francia, 1975, 110′)

Adèle, figlia di Victor Hugo, s’innamora non ricambiata di Pinson, tenente britannico per il quale abbandona la famiglia. Lo segue sino a Barbados. Tratto dai diari della figlia di Victor Hugo, scoperti nel 1955.

LUNEDì 5 DICEMBRE, ORE 21.00

L’uomo che amava le donne L’homme qui aimait les femmes (Francia, 1977, 118′)

Un giovane e serio professionista non riesce a controllare la sua passione per tutte le donne che gli piacciono. Scrive persino un libro sull’argomento e un editore accetta di pubblicarlo. Quando muore in un incidente, sulla sua tomba si raccolgono tutte le sue “conquiste”.

LUNEDì 12 DICEMBRE, ORE 21.0

L’ultimo metrò Le dernier métro (Francia, 1980, 130′)

1942, Parigi occupata dai nazisti. L’ultimo metrò è il mezzo che i parigini debbono prendere per tornare a casa in sicurezza dopo essere stati a teatro. Marion Steiner è la prima attrice del Théâtre Montmatre che si è caricata sulle spalle l’impresa di fare andare avanti la compagnia dopo che il marito, il regista ebreo Lucas, è fuggito per evitare l’arresto. In realtà l’uomo è nascosto nella cantina dell’edificio e da lì, con l’aiuto della consorte, continua a dirigere.

LUNEDì 19 DICEMBRE, ORE 21.00

La signora della porta accanto La femme d’à côté (Franciai, 1981, 106′)

Philippe e sua moglie Mathilde vanno a vivere in una casa che si trova di fronte a quella di Bernard e Arlette. Mathilde e Bernard sono stati amanti in passato, ma fingono di non conoscersi. Era stata lei a voler troncare la relazione, ma adesso entrambi si trovano di fronte al ritorno del sentimento che li legava, che dà origine a una catena di eventi che coinvolgono anche le reciproche famiglie.

MARTEDì 27 DICEMBRE, ORE 21.00

Finalmente domenica! Vivement dimanche! (Francia, 1983, 111′)

Julian Vercel è sospettato dell’omicidio di un uomo che si scoprirà essere stato l’amante di sua moglie. Anche la stessa signora Vercel presto troverà la morte per mano di ignoti: ulteriore conferma, per il commissario Santelli, della colpevolezza di Julian. Per fortuna c’è Barbara, la segretaria di Julian, che riuscirà a sbrogliare il mistero.

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