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CREMASCHI, Chiara
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The Undesirables [risorsa elettronica] = Indesiderabili / regia Chiara Cremaschi ; sceneggiatura Chiara Cremaschi, Paola Rota ; fotografia Andrea Zambelli ; montaggio Ilaria Fraioli ; musica Carlo Cremaschi, Simone Trevisan
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IT : La Fabbrichetta, 2010
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1 file mkv (2.40 gb) (52 min.) : color., son.
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Sottotitoli in inglese, francese e italiano . - Mediometraggio. - Altri formati: mp4.
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Rota, Paola. Zambelli, Andrea. Fraioli, Ilaria. Cremaschi, Carlo. Trevisan, Simone.
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1. Razzismo.
2. Dittatura.
3. Diritti civili.
4. Diritti umani.
5. Storia.
6. Diari e memorie.
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Abstract: Rieucros è un piccolo villaggio nel sud della Francia, nella regione della Lozère. In conformità della legge sugli stranieri, approvata il 12 novembre 1938, Rieucros divenne il primo campo di internamento in Francia. Gli indesiderabili vi furono immediatamente deportati, così come gli esuli politici stranieri e gli ebrei tedeschi antinazisti. Alla fine della guerra di Spagna un certo numero di "Brigadistes", rifugiati repubblicani, vi furono deportati. Nell'ottobre 1939, Rieucros divenne un campo femminile, mentre gli uomini furono portati a Vernet, il campo più repressivo di Francia. Il governo francese del tempo era orgoglioso che Rieucros fosse diverso da un campo nazista. Durante il giorno, le donne lavoravano alla fabbricazione di accessori per borse, cinture, sandali di rafia e bottoni di legno, che venivano poi venduti. Nel tempo libero organizzavano corsi di lingua. Baldina Di Vittorio imparò l'inglese e il tedesco; Giulietta Fibbi migliorò il suo italiano; altri impararono lo spagnolo e il russo; Teresa Noe offrì lezioni di storia politica e storia del partito comunista. Durante le vacanze le detenute scrivevano poesie, canzoni e scenette. Oggi, se chiedete indicazioni per raggiungere Rieucros, vi verrà detto qualcosa come "C'è un cartello, ma poco altro". Di fatto, non è rimasto nulla, a parte una pietra che commemora "Le donne antifasciste che cercarono rifugio nella nostra terra vissero in questo campo di concentramento tra il 1939 e il 1942. Le tedesche e le polacche furono portate ad Auschwitz e non tornarono più. Che la loro memoria sia onorata". Baldina Di Vittorio e Giulietta Fibbi hanno compiuto il loro 20° compleanno nel campo di Rieucros.
Rieucros is a small village in the south of France, in the Lozère region. In accordance with the law on foreigners, passed on 12 November 1938, Rieucros became the first internment camp in France. Undesirables were immediately deported there, as well as foreign political exiles and anti-Nazi German Jews. At the end of the Spanish war a number of 'Brigadistes', republican refugees, were deported there. In October 1939, Rieucros became a women's camp, while the men were taken to Vernet, the most repressive camp in France. The French government of the time was proud that Rieucros was different from a Nazi camp. During the day, the women worked making accessories such as handbags, belts, raffia sandals and wooden buttons, which were then sold. In their spare time they organised language courses. Baldina Di Vittorio learned English and German; Giulietta Fibbi improved her Italian; others learned Spanish and Russian; Teresa Noe offered lessons in political history and the history of the Communist Party. During the holidays, the inmates wrote poems, songs and skits. Today, if you ask for directions to Rieucros, you will be told something like "There is a signpost, but little else". In fact, there is nothing left, apart from a stone commemorating "The anti-fascist women who sought refuge in our land lived in this concentration camp between 1939 and 1942. The German and Polish women were taken to Auschwitz and never returned. May their memory be honoured". Baldina Di Vittorio and Giulietta Fibbi celebrated their 20th birthday in the Rieucros camp.
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| Lingua: Italiano. Tedesco. Francese. |
Genere: Documentario.
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VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE
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